domenica 27 novembre 2016

RAGAZZI DI CAMORRA


Antonio è un ragazzino di soli 12 anni che vive a Scampia, quartiere difficile di Napoli. Temendo di perdere a causa dei servizi sociali anche il figlio Antonio, la madre, ormai vedova e in condizioni di povertà, manda il figlio a vivere da Letizia, sorella di Antonio. Qui il cognato Bruno, un malavitoso del quartiere Scampia, spinge Antonio, attraverso violenze e percosse, verso la criminalità organizzata per cominciare la carriera di " moschillo", giovane camorrista. Una carriera fatta di spaccio, furti, estorsioni e rapine. ma Antonio spera e sogna un'altra vita e così, iniziando a frequentare Arturo, un insegnante che tenta di diffondere la cultura della legalità nel quartiere, Antonio scopre quell' infanzia che gli è stata rubata dal cognato. La camorra però non accetta di perdere uno dei suoi ragazzi e così incendia il centro ricreativo curato da Arturo, ma il ragazzo trova ugualmente il coraggio di cambiare vita e fugge, ritornando dalla madre. Con un po' di fortuna lui e la madre potranno farcela.
Questo è un libro che introduce l'ambiente malavitoso senza esporsi esageratamente in scene violente. Lo consiglio perchè aiuta i ragazzi ad approcciare il problema mafia, attraverso una storia coinvolgente.
Francesco Lo Piano 2^B

Cordiali saluti,
Francesco Lo Piano 

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