martedì 10 gennaio 2017
George Michael
George Michael
Georgios Kyriacos Panayiotou, in arte chiamato George Michael, nato a Londra il 25 giugno 1963, è stato un cantante britannico di musica pop, rhythm and blues e soul.
È stato uno degli artisti famosissimi anche fuori dalla sua patria, che sfortunatamente ci ha lasciati qualche giorno fa, precisamente giorno 25 dicembre.
L'artista britannico ha avuto molto successo, vendendo oltre 120 milioni di dischi.
Nel 1981 egli firma il contratto con un altro cantante e costituiscono il gruppo "Wham!" e due anni dopo pubblicano il primo album.
Nel 1984 con il secondo album che pubblicano hanno ancora molto più successo, infatti vengono conosciuti in tutta Europa, come in Cina, dove i cinesi fanno un filmato-documentario dove ci sono anche scene quotidiane dei cinesi per mostrarli in tutto il mondo; infatti gli Wham! creano il videoclip di una canzone, "Freedom".
Due anni dopo, 1986, George pubblica il secondo singolo da solista e un anno dopo il primo album da solista.
Negli anni '90, la sua mancata esposizione mediatica lascia un segno dal punto di vista commerciale e anche i suoi album ne risentono tantissimi perché diminuiscono le vendite.
Nel 1991 George si dedica di nuovo alla musica e torna al primo posto nella classifica della Gran Bretagna.
Nel 2000 canta anche in Italia e duetta con Luciano Pavarotti a favore dei diritti degli omosessuali.
Dopo moltissimi anni della sua carriera, a soli 53 anni, il 25 dicembre 2016 muore nella sua abitazione di Goring-on-Thames a causa di un arresto cardiaco.
Cordiali saluti,
Alessandra Valenti
Il bambino con il pigiama a righe
Bruno è un ragazzo intraprendente e curioso che ha il sogno di diventare un esploratore.Il padre è un generale nazista, la madre è ebrea.
Bruno ha davanti a sé un destino crudele, infatti vive nella Germania degli anni 40, e la vita del ragazzino è profondamente segnata dalla Seconda Guerra Mondiale.
Un giorno, il padre di Bruno viene eletto come Ufficiale Nazista, e la famiglia si trasferisce in una piccola città, vicino ai campi di concentramento.
Bruno cresce avvolto dalla noia e dalla monotonia, fin quando un giorno scopre un bosco sul retro della casa.
Il ragazzo attraversa il bosco e si trova davanti una grossa rete spinata. Era il confine con i campi di concentramento. Lì Bruno conosce Smooh, un bimbo ebreo.Ogni giorno i due si incontrano e Bruno porta al povero bimbo del cibo.
Intanto la sorella si innamora di un nazista, e passano giornate insieme. Bruno è sempre più incuriosito dai campi di concentramento. Passano i giorni, e in casa di Bruno c'è sempre più monotonia. I nonni del piccolo ragazzo vengono coinvolti in un esplosione e perdono la vita.
Smooh perde il padre, che è stato ucciso.Bruno, ignaro di tutto, decide di aiutare il bambino, e vengono uccisi, senza pietà. La famiglia di Bruno è disperata: la mamma lo cerca, il papà fa controllare tutto il campo, ma niente, Bruno è stato ucciso,come tanti altri bambini.
Questo film è davvero particolare, riesce a trasmettere emozioni e tratta un argomento crudele, ricordando che la guerra non ha vincitori né vinti, bensì morte e distruzione.
Cordiali saluti
Salvatore Bacile
lunedì 9 gennaio 2017
"Per questo mi chiamo Giovanni"di Luigi Garlando
Giovanni è un bambino che abita a Palermo. Il giorno del suo decimo compleanno suo papá decide di fargli un regalo speciale e importante: lo porta in giro a visitare Palermo per spiegargli come mai lui ha questo nome.
L'itinerario che ha scelto suo padre serve per raccontargli la storia del giudice Giovanni Falcone e i luoghi più significativi della città.
La cosa più importante che suscita la curiosità di Giovanni è che si rende conto che suo padre non parla di cose astratte ma di fatti concreti.
Se consideriamo la mafia come una mentalità,una maniera di agire,ci rendiamo conto che la mafia è ovunque ci siano delle prepotenze,anche a scuola quando non dimostriamo di essere intolleranti con i nostri compagni o con tutte le altre persone in generale.
Combattere questi atteggiamenti significa combattere la mafia subito senza bisogno di aspettare di essere grandi per fare delle scelte responsabili anche se hanno conseguenze non sempre piacevoli.
Questo è un libro che ho letto qualche anno fa,ma che mi piace rileggere perché mi ha fatto conoscere la vita di un eroe realmente esistito dei suoi sacrifici e delle sue battaglie per la giustizia.
Cordiali saluti,
Romano Guzzo 1B
La mafia uccide solo d"estate
La mafia uccide solo d'estate è una serie televisiva italiana diretta da Luca Ribuoli, ma ideata da Pif, ed è stata trasmessa dal 21 novembre al 20 dicembre 2016 su Rai 1.
Questa serie televisiva parla della famiglia Giammaresi che vive a Palermo, capoluogo di regione della Sicilia che si trova in Italia, e che passa ogni giorno in cerca di guadagnare più soldi per vivere meglio e che cerca di rimanere fuori dalla mafia. Pif interpreta una voce narrante che spiega i fatti mentre i personaggi li vivono. Tutto inizia quando il personaggio principale ovvero Salvatore Giammaresi frequenta la 5^ elementare. Suo papà, Lorenzo Giammaresi, lavora presso un ufficio; sua mamma, Pia Melfi Giammaresi invece viene chiamata come supplente di una maestra malata in una classe di 2^ elementare e infine sua sorella, Angela Giammaresi studia presso il liceo. Salvatore conosce in un bar il famoso Boris Giuliano e a volte gli parla per farsi dare dei consigli su delle scelte per lui difficili. Pia, la mamma di salvatore, ha un fratello, Massimo Melfi e inoltre Pia ha ancora i genitori vivi. Salvatore va a trovare i nonni ma purtroppo suo nonno muore. Dopo questo dispiacere la famiglia va avanti. Muore il capo ufficio dell'ufficio del papà di Salvatore e quindi suo papà essendo il più anziano prende il posto di capo ufficio e quindi gli viene aumentato lo stipendio e così la famiglia Giammaresi riesce a trovare un'altra casa più grande ma dopo neanche una settimana nella casa nuova la famiglia si trova male e decide di tornare in quella vecchia. I Giammaresi comprano un'auto nuova da dei mafiosi senza saperlo, ma per fortuna i negozianti scappano qualche giorno dopo. Salvatore un giorno andò da Boris Giuliano per porgli l'ultima domanda dato che dopo qualche minuto Boris viene ucciso dalla mafia. Salvatore vede tutta la scena e la racconta a suo padre che gli consiglia di non dirlo a nessuno nemmeno a sua mamma. Dopo molti intrecci e disguidi sia a Palermo che all'interno della famiglia Giammaresi tutto si risolve e la serie televisiva si conclude facendo capire il vero significato di mafia ma soprattutto il modo in cui tutti insieme possiamo sconfiggerla.
Cordiali saluti,
Virgilio Montone 1ªB
Questa serie televisiva parla della famiglia Giammaresi che vive a Palermo, capoluogo di regione della Sicilia che si trova in Italia, e che passa ogni giorno in cerca di guadagnare più soldi per vivere meglio e che cerca di rimanere fuori dalla mafia. Pif interpreta una voce narrante che spiega i fatti mentre i personaggi li vivono. Tutto inizia quando il personaggio principale ovvero Salvatore Giammaresi frequenta la 5^ elementare. Suo papà, Lorenzo Giammaresi, lavora presso un ufficio; sua mamma, Pia Melfi Giammaresi invece viene chiamata come supplente di una maestra malata in una classe di 2^ elementare e infine sua sorella, Angela Giammaresi studia presso il liceo. Salvatore conosce in un bar il famoso Boris Giuliano e a volte gli parla per farsi dare dei consigli su delle scelte per lui difficili. Pia, la mamma di salvatore, ha un fratello, Massimo Melfi e inoltre Pia ha ancora i genitori vivi. Salvatore va a trovare i nonni ma purtroppo suo nonno muore. Dopo questo dispiacere la famiglia va avanti. Muore il capo ufficio dell'ufficio del papà di Salvatore e quindi suo papà essendo il più anziano prende il posto di capo ufficio e quindi gli viene aumentato lo stipendio e così la famiglia Giammaresi riesce a trovare un'altra casa più grande ma dopo neanche una settimana nella casa nuova la famiglia si trova male e decide di tornare in quella vecchia. I Giammaresi comprano un'auto nuova da dei mafiosi senza saperlo, ma per fortuna i negozianti scappano qualche giorno dopo. Salvatore un giorno andò da Boris Giuliano per porgli l'ultima domanda dato che dopo qualche minuto Boris viene ucciso dalla mafia. Salvatore vede tutta la scena e la racconta a suo padre che gli consiglia di non dirlo a nessuno nemmeno a sua mamma. Dopo molti intrecci e disguidi sia a Palermo che all'interno della famiglia Giammaresi tutto si risolve e la serie televisiva si conclude facendo capire il vero significato di mafia ma soprattutto il modo in cui tutti insieme possiamo sconfiggerla.
Cordiali saluti,
Virgilio Montone 1ªB
RECENSIONE SUL FILM "POVERI MA RICCHI"
In un paesino del Lazio,vive una famiglia povera,i Tucci.
La famiglia é composta da madre,padre,una figlia molto vanitosa e un figlio molto intelligente che è contento della propria famiglia ma si rende conto che sono un pò "ignoranti". Con loro vivono anche la nonna è uno zio.
La loro vita cambia completamente quando vincono cento milioni ad una Lotteria. Emozionante la scena dei due genitori che vanno a prelevare dal Bancomat 150 euro e per la prima volta sentono il rumore delle banconote che escono dallo sportello della banca. All'inizio mantengono segreta la vincita perché hanno paura di essere perseguitati.
Fanno alcune spese e comprano oggetti che non si sarebbero mai potuti permettere,come un televisore 120 pollici che sono costretti a buttare in un fiume perché un vicino di casa li scopre mentre li stanno portando a casa.
Il padre,mortificato per l'ennesima volta dal proprio datore di lavoro,in un momento di rabbia confessa davanti a tutti di essere il vincitore e quindi la famiglia é costretta a scappare dal paese di nascosto e si dirigono verso Milano dove, secondo il figlio, vivono i più ricchi e dove la signora Tucci sognava di vivere prima di sposarsi. Meravigliosa l'espressione del padre che,appena arrivati a Milano,dice alla moglie"Amò,semo in Europa ". Significativa la frase della mamma che esulta dicendo che è il loro primo Natale da ricchi e il padre che risponde che per i ricchi ogni giorno è Natale (Anche se io non sono molto d'accordo con questa affermazione).
Dopo un po' che vivono la vita da ricchi,i Tucci si rendono conto che i ricchi di oggi non sono più quelli di una volta perché essere ricchi oggi è molto noioso e ci si diverte molto.
La prima notte che dormono in una suite,piuttosto che stare separati in tante camere preferiscono dormire tutti nello stesso letto per stare più vicini. Lo zio si innamora di una cameriera che odia i "ricchi" e per amore suo rinuncia alle comodità del lusso.
Ben presto si rendono conto che da quando sono ricchi non hanno più amici. Organizzano una festa per la notte di Capodanno,ma sono tristi perché non conoscono gli invitati tutti "ricchi". I genitori litigano e per le prima volta non trascorrono il Capodanno insieme. Quando il loro maggiordomo chiede al papà se può fare qualcosa per lui è stato molto triste sentirgli dire "Sì,fammi compagnia,perché io non mi sento un uomo ricco ma un poveraccio con i soldi".
Il bambino risolve la situazione con l'aiuto del maggiordomo:fa credere a tutti di aver perso tutti i soldi con un investimento sbagliato del padre.
Lui rivuole la sua famiglia,quella di prima della vincita,una vera famiglia.
Così tornano al loro paese e riprendono la loro vita meglio di prima perché a loro insaputa il bambino con i soldi messi da parte aiuta tutti a riconquistare il posto che avevano prima anche con qualche miglioramento.
L'unico che non riesce ad aiutare è lo zio perché lui ha già quello che vuole,qualcosa che non si può comprare con i soldi cioè l'amore.
Cordiali saluti,
Romano Guzzo 1B
La famiglia é composta da madre,padre,una figlia molto vanitosa e un figlio molto intelligente che è contento della propria famiglia ma si rende conto che sono un pò "ignoranti". Con loro vivono anche la nonna è uno zio.
La loro vita cambia completamente quando vincono cento milioni ad una Lotteria. Emozionante la scena dei due genitori che vanno a prelevare dal Bancomat 150 euro e per la prima volta sentono il rumore delle banconote che escono dallo sportello della banca. All'inizio mantengono segreta la vincita perché hanno paura di essere perseguitati.
Fanno alcune spese e comprano oggetti che non si sarebbero mai potuti permettere,come un televisore 120 pollici che sono costretti a buttare in un fiume perché un vicino di casa li scopre mentre li stanno portando a casa.
Il padre,mortificato per l'ennesima volta dal proprio datore di lavoro,in un momento di rabbia confessa davanti a tutti di essere il vincitore e quindi la famiglia é costretta a scappare dal paese di nascosto e si dirigono verso Milano dove, secondo il figlio, vivono i più ricchi e dove la signora Tucci sognava di vivere prima di sposarsi. Meravigliosa l'espressione del padre che,appena arrivati a Milano,dice alla moglie"Amò,semo in Europa ". Significativa la frase della mamma che esulta dicendo che è il loro primo Natale da ricchi e il padre che risponde che per i ricchi ogni giorno è Natale (Anche se io non sono molto d'accordo con questa affermazione).
Dopo un po' che vivono la vita da ricchi,i Tucci si rendono conto che i ricchi di oggi non sono più quelli di una volta perché essere ricchi oggi è molto noioso e ci si diverte molto.
La prima notte che dormono in una suite,piuttosto che stare separati in tante camere preferiscono dormire tutti nello stesso letto per stare più vicini. Lo zio si innamora di una cameriera che odia i "ricchi" e per amore suo rinuncia alle comodità del lusso.
Ben presto si rendono conto che da quando sono ricchi non hanno più amici. Organizzano una festa per la notte di Capodanno,ma sono tristi perché non conoscono gli invitati tutti "ricchi". I genitori litigano e per le prima volta non trascorrono il Capodanno insieme. Quando il loro maggiordomo chiede al papà se può fare qualcosa per lui è stato molto triste sentirgli dire "Sì,fammi compagnia,perché io non mi sento un uomo ricco ma un poveraccio con i soldi".
Il bambino risolve la situazione con l'aiuto del maggiordomo:fa credere a tutti di aver perso tutti i soldi con un investimento sbagliato del padre.
Lui rivuole la sua famiglia,quella di prima della vincita,una vera famiglia.
Così tornano al loro paese e riprendono la loro vita meglio di prima perché a loro insaputa il bambino con i soldi messi da parte aiuta tutti a riconquistare il posto che avevano prima anche con qualche miglioramento.
L'unico che non riesce ad aiutare è lo zio perché lui ha già quello che vuole,qualcosa che non si può comprare con i soldi cioè l'amore.
Cordiali saluti,
Romano Guzzo 1B
Recensione "La Stangata"(The Sting) 1973
Recensione: "La Stangata"(The Sting) 1973
"La stangata" (titolo originale:"The Sting") è un film del 1973 diretto da George Roy Hill e prodotto negli Stati Uniti d' America.
Il film è ambientato negli USA degli anni '30, colpiti pesantemente dalla crisi del '29 , precisamente nel 1936.
Trama:
Joliet, Illinois, Johnny Hooker e il suo compare Luther Coleman organizzano una truffa di strada, inconsapevoli però , che la loro vittima sia un corriere con il denaro guadagnato dal potente gangster Doyle Lonnegan . Il poliziotto corrotto William Snyder allora avverte Hooker e gli ordina di dargli 2000 $ dei 10000$ (circa 188000$ oggi) che aveva guadagnato assieme all'amico per non farlo parlare. Hooker , dopo avere perso alle scommesse gran parte dei soldi , gli cede dei soldi falsi e corre per andare ad avvertire Luther , ma è troppo tardi. Con Luther morto , egli decide di fuggire a Chicago , e nascondersi presso Henry Gondorff , un amico di Luther , l'unico con abbastanza esperienza nel settore in grado di competere con Doyle; l'uomo fra le altre cose è anche ricercato dall'FBI in seguito ad una truffa contro un senatore della Florida. Gondroff all'inizio non è convinto di farcela e non vuole rischiare , ma alla fine decide di aiutare Hooker. Dopo aver radunato tutti i suoi migliori complici e avere preso delle informazioni , decide di organizzare una stangata contro Doyle, utilizzando il complesso metodo del "telegrafo" inscenando molti eventi.
Gondroff si finge un ricco allibratore di Chicago ,Shaw, che gioca a poker con Lonnegan in treno da New York. Egli fa infuriare Lonnegan col suo spavaldo comportamento e ,barando, vince inoltre 15000 $. Manda in seguito Hooker, che si finge uno scagnozzo di Shaw, Kelly, a riscuotere il denaro nella cabina di Doyle . Kelly ,da copione, rivela a Doyle che Shaw ha barato e propone inoltre a Doyle di avere una vendetta , essendo lui in possesso di informazioni riguardanti le corse di cavalli e guadagnando così ingenti somme di denaro scommettendo nell'agenzia di Shaw, causandogli così gravi danni economici. Doyle accetta . Nel frattempo Snyder cerca Hooker a Chicago , quando viene contattato dall'agente Polk dell'FBI , che gli dice di aver scoperto che Hooker si nasconde presso Gondroff e di organizzare una missione con lui , catturando Hooker e quindi poi anche Gondroff. Hooker nel frattempo viene salvato dalla sua guardia del corpo ingaggiata da Gondroff mentre la sua amante Loretta Salino tentava di ucciderlo rivelandosi invece un killer di Doyle. Doyle scommette nell'agenzia di Shaw e ,vincita dopo vincita, arriva a scommettere 500000 $, credendo di infliggere così il colpo di grazia a Shaw. L'ultima notizia che Hooker gli dà in realtà è falsa e Doyle perde così i suoi soldi , quando è sul punto di riprendersi i soldi con la forza entrano nella stanza Snyder e gli uomini dell'FBI . L'agente Polk spara a Hooker e Gondroff uccidendoli e Snyder fugge trascinando con sé Doyle per evitare di essere coinvolto nel crimine . Con Snyder e Doyle in fuga, fra le risate generali Hooker e Gondroff si rialzano e tutto si rivela essere una messa in scena e cominciano a dividersi il mezzo milione di dollari con gli altri complici che si fingevano l'FBI . Hooker adesso è al sicuro da Snyder e da Doyle e si è inoltre vendicato di Luther , ma rifiuta la sua parte di denaro dicendo che la sperpererebbe subito e va via con Gondroff .
Il film mi è piaciuto sotto tutti i punti di vista , per la trama intricata e piena di colpi di scena , per la storica colonna sonora , The Entertainer , di Scott Joplin, del 1902 , per il suo significato storico e culturale della malavita .
Anche dalla critica del tempo il film è stato premiato , fra i più importanti premi, con 7 premi Oscar , fra i quali spicca quello per la regia a George Roy Hill.
Consiglio la visione del film a tutti.
Cordiali saluti,
Dario Lombardo, 1ªB
"La stangata" (titolo originale:"The Sting") è un film del 1973 diretto da George Roy Hill e prodotto negli Stati Uniti d' America.
Il film è ambientato negli USA degli anni '30, colpiti pesantemente dalla crisi del '29 , precisamente nel 1936.
Trama:
Joliet, Illinois, Johnny Hooker e il suo compare Luther Coleman organizzano una truffa di strada, inconsapevoli però , che la loro vittima sia un corriere con il denaro guadagnato dal potente gangster Doyle Lonnegan . Il poliziotto corrotto William Snyder allora avverte Hooker e gli ordina di dargli 2000 $ dei 10000$ (circa 188000$ oggi) che aveva guadagnato assieme all'amico per non farlo parlare. Hooker , dopo avere perso alle scommesse gran parte dei soldi , gli cede dei soldi falsi e corre per andare ad avvertire Luther , ma è troppo tardi. Con Luther morto , egli decide di fuggire a Chicago , e nascondersi presso Henry Gondorff , un amico di Luther , l'unico con abbastanza esperienza nel settore in grado di competere con Doyle; l'uomo fra le altre cose è anche ricercato dall'FBI in seguito ad una truffa contro un senatore della Florida. Gondroff all'inizio non è convinto di farcela e non vuole rischiare , ma alla fine decide di aiutare Hooker. Dopo aver radunato tutti i suoi migliori complici e avere preso delle informazioni , decide di organizzare una stangata contro Doyle, utilizzando il complesso metodo del "telegrafo" inscenando molti eventi.
Gondroff si finge un ricco allibratore di Chicago ,Shaw, che gioca a poker con Lonnegan in treno da New York. Egli fa infuriare Lonnegan col suo spavaldo comportamento e ,barando, vince inoltre 15000 $. Manda in seguito Hooker, che si finge uno scagnozzo di Shaw, Kelly, a riscuotere il denaro nella cabina di Doyle . Kelly ,da copione, rivela a Doyle che Shaw ha barato e propone inoltre a Doyle di avere una vendetta , essendo lui in possesso di informazioni riguardanti le corse di cavalli e guadagnando così ingenti somme di denaro scommettendo nell'agenzia di Shaw, causandogli così gravi danni economici. Doyle accetta . Nel frattempo Snyder cerca Hooker a Chicago , quando viene contattato dall'agente Polk dell'FBI , che gli dice di aver scoperto che Hooker si nasconde presso Gondroff e di organizzare una missione con lui , catturando Hooker e quindi poi anche Gondroff. Hooker nel frattempo viene salvato dalla sua guardia del corpo ingaggiata da Gondroff mentre la sua amante Loretta Salino tentava di ucciderlo rivelandosi invece un killer di Doyle. Doyle scommette nell'agenzia di Shaw e ,vincita dopo vincita, arriva a scommettere 500000 $, credendo di infliggere così il colpo di grazia a Shaw. L'ultima notizia che Hooker gli dà in realtà è falsa e Doyle perde così i suoi soldi , quando è sul punto di riprendersi i soldi con la forza entrano nella stanza Snyder e gli uomini dell'FBI . L'agente Polk spara a Hooker e Gondroff uccidendoli e Snyder fugge trascinando con sé Doyle per evitare di essere coinvolto nel crimine . Con Snyder e Doyle in fuga, fra le risate generali Hooker e Gondroff si rialzano e tutto si rivela essere una messa in scena e cominciano a dividersi il mezzo milione di dollari con gli altri complici che si fingevano l'FBI . Hooker adesso è al sicuro da Snyder e da Doyle e si è inoltre vendicato di Luther , ma rifiuta la sua parte di denaro dicendo che la sperpererebbe subito e va via con Gondroff .
Il film mi è piaciuto sotto tutti i punti di vista , per la trama intricata e piena di colpi di scena , per la storica colonna sonora , The Entertainer , di Scott Joplin, del 1902 , per il suo significato storico e culturale della malavita .
Anche dalla critica del tempo il film è stato premiato , fra i più importanti premi, con 7 premi Oscar , fra i quali spicca quello per la regia a George Roy Hill.
Consiglio la visione del film a tutti.
Cordiali saluti,
Dario Lombardo, 1ªB
Le parole che non ti ho detto
"Le parole che non ti ho detto" è un romanzo dello scrittore Nicholas Sparks pubblicato nel 1998.
Il romanzo parla di una giornalista di Chicago, Theresa Osborne, che, divorziata e con un figlio, in una vacanza trova in una spiaggia una bottiglia con all'interno una lettera, firmata con una G.
Dopo molte ricerche, Theresa scopre che quella lettera era stata scritta da un certo Garrett alla defunta moglie. Egli vive in North Carolina a Wilmington.
Fra Theresa e Garrett scoppia un amore travolgente però tormentata dalle difficoltà, amori passati e anche dalla lontananza.
Nonostante tutto, però i due riescono a stare insieme superando i problemi o le incomprensioni. Theresa, infatti, troverà la forza per andare avanti nonostante i vari problemi.
Un libro molto bello, coinvolgente che arriva al cuore e anche all'anima. Consiglio di leggerlo.
Il romanzo parla di una giornalista di Chicago, Theresa Osborne, che, divorziata e con un figlio, in una vacanza trova in una spiaggia una bottiglia con all'interno una lettera, firmata con una G.
Dopo molte ricerche, Theresa scopre che quella lettera era stata scritta da un certo Garrett alla defunta moglie. Egli vive in North Carolina a Wilmington.
Fra Theresa e Garrett scoppia un amore travolgente però tormentata dalle difficoltà, amori passati e anche dalla lontananza.
Nonostante tutto, però i due riescono a stare insieme superando i problemi o le incomprensioni. Theresa, infatti, troverà la forza per andare avanti nonostante i vari problemi.
Un libro molto bello, coinvolgente che arriva al cuore e anche all'anima. Consiglio di leggerlo.
Cordiali saluti,
Alessandra Valenti 1ªB
Streghe
Streghe é una serie televisiva mandata in onda in Italia nel 1999 composta da 8 stagioni.
La serie parla delle tre sorelle Halliwell, Prue, Piper e Phoebe che vivono nella casa erditata dalla nonna e in una notte scoprono di avere dei poteri straordinari.
Una delle sorelle, Phoebe, attraverso degli indizi si reca nella soffitta dove in un baule trova un libro antico di stregoneria: il Libro delle Ombre.
Per curiositá le tre sorelle recitano una formula, ricevono i loro poteri magici e scoprono di essere loro le Prescelte, ovvero le streghe buone che formano il Potere del Trio. Insieme al loro Angelo Bianco, Leo Wyatt, le tre sorelle salvano e proteggono molti innocenti combattendo contro il Male.
Ad un certo punto il Male prende il sopravvento e una delle tre sorelle, Prue, perde la vita; ma le altre due sorelle incontrano una nuova sorella, Paige Matthews e recuperano il Potere del Trio. Le tre sorelle mantengono la loro identitá paranormale e segreta separata dalla loro vita normale e si crea un insieme di tensione e sfide che fa indagare anche l'FBI.
Una serie, per me, bella e molto coinvolgente che ho seguito con molto piacere.
Cordiali saluti,
Alessandra Valenti 1B
La serie parla delle tre sorelle Halliwell, Prue, Piper e Phoebe che vivono nella casa erditata dalla nonna e in una notte scoprono di avere dei poteri straordinari.
Una delle sorelle, Phoebe, attraverso degli indizi si reca nella soffitta dove in un baule trova un libro antico di stregoneria: il Libro delle Ombre.
Per curiositá le tre sorelle recitano una formula, ricevono i loro poteri magici e scoprono di essere loro le Prescelte, ovvero le streghe buone che formano il Potere del Trio. Insieme al loro Angelo Bianco, Leo Wyatt, le tre sorelle salvano e proteggono molti innocenti combattendo contro il Male.
Ad un certo punto il Male prende il sopravvento e una delle tre sorelle, Prue, perde la vita; ma le altre due sorelle incontrano una nuova sorella, Paige Matthews e recuperano il Potere del Trio. Le tre sorelle mantengono la loro identitá paranormale e segreta separata dalla loro vita normale e si crea un insieme di tensione e sfide che fa indagare anche l'FBI.
Una serie, per me, bella e molto coinvolgente che ho seguito con molto piacere.
Cordiali saluti,
Alessandra Valenti 1B
La mafia uccide solo d'estate
-<<La mafia ucciderà anche noi?>>
- <<Tranquillo, ora siamo d'inverno... la mafia uccide solo d'estate.>>
Arturo Giammaresi , giovane giornalista, racconta le vicende della mafia durante la sua infanzia, tra gli anni 70' e 90'.
Arturo fu concepito nello stesso giorno e luogo della strage mafiosa della via Lazio, in cui i genitori di Arturo vivevano in quello stesso palazzo.
Arturo quando era piccolo impiegò moltissimo tempo a parlare è la sua prima parola fu mafia. Sin da bambino, Arturo aveva la capacità di riconoscere i mafiosi, quando all'ospedale per la nascita di suo fratello vede Salvatore Riina, anche se ignora completamente la sua identità.
Il protagonista si innamora della bella Flora, figlia di un ricco banchiere , che vive nello stesso palazzo del magistrato Rocco Chinnici. Arturo non sapeva come dichiararsi di fronte a Flora e un giorno vide in televisione un'intervista di Maurizio Costanzo al Presidente del consiglio Giulio Andreotti, in cui rileva che si dichiarò alla moglie al cimitero: da quel momento per Arturo diventa il suo idolo. Poi incontra nel suo stesso palazzo Francesco, un giovane giornalista che tenta di spronare Arturo a diventare un giornalista in quanto aveva visto delle potenzialità in lui. Flora parte con la sua famiglia in Svizzera in cui lo stesso giorno viene ucciso Rocco Chinnici. Dopo la storia continua quando Arturo ormai diventato grande, durante il suo lavoro di giornalista incontra Flora che lavorava per lo stesso capo, dopo il maxi processo Borsellino e Falcone vengono uccisi nelle stragi di Capaci e via d'Amelio. In questo film vengono raccontate le stragi delle vittime che combattevano contro la mafia in un modo più scherzoso in cui viene raccontato, per far capire anche ai più piccoli che la mafia può essere combattuta e non dobbiamo essere sopraffatti da codesta.
Vincenzo Bianco
- <<Tranquillo, ora siamo d'inverno... la mafia uccide solo d'estate.>>
Arturo Giammaresi , giovane giornalista, racconta le vicende della mafia durante la sua infanzia, tra gli anni 70' e 90'.
Arturo fu concepito nello stesso giorno e luogo della strage mafiosa della via Lazio, in cui i genitori di Arturo vivevano in quello stesso palazzo.
Arturo quando era piccolo impiegò moltissimo tempo a parlare è la sua prima parola fu mafia. Sin da bambino, Arturo aveva la capacità di riconoscere i mafiosi, quando all'ospedale per la nascita di suo fratello vede Salvatore Riina, anche se ignora completamente la sua identità.
Il protagonista si innamora della bella Flora, figlia di un ricco banchiere , che vive nello stesso palazzo del magistrato Rocco Chinnici. Arturo non sapeva come dichiararsi di fronte a Flora e un giorno vide in televisione un'intervista di Maurizio Costanzo al Presidente del consiglio Giulio Andreotti, in cui rileva che si dichiarò alla moglie al cimitero: da quel momento per Arturo diventa il suo idolo. Poi incontra nel suo stesso palazzo Francesco, un giovane giornalista che tenta di spronare Arturo a diventare un giornalista in quanto aveva visto delle potenzialità in lui. Flora parte con la sua famiglia in Svizzera in cui lo stesso giorno viene ucciso Rocco Chinnici. Dopo la storia continua quando Arturo ormai diventato grande, durante il suo lavoro di giornalista incontra Flora che lavorava per lo stesso capo, dopo il maxi processo Borsellino e Falcone vengono uccisi nelle stragi di Capaci e via d'Amelio. In questo film vengono raccontate le stragi delle vittime che combattevano contro la mafia in un modo più scherzoso in cui viene raccontato, per far capire anche ai più piccoli che la mafia può essere combattuta e non dobbiamo essere sopraffatti da codesta.
Vincenzo Bianco
Recensione di "Fuga dalla Morte" (2013; prima stagione).
Lo youtuber Michael Righini , abbastanza famoso per i suoi video umoristici sul web , questa volta decide di andare oltre , creando un'intera serie dedicata al tema dell'amore, riuscendoci benissimo secondo me , anche se non ha avuto un successo straordinario. Il comparto tecnico è curato bene, senza avere grandissimi effetti speciali riesce ad essere espressiva tanto quanto i film dei Big. Con umorismo tanto quanto serve , senza rovinare il tema principale , questa serie riesce ad emozionare e intrattenere , facendo al contempo riflettere su temi importanti e in maniera profonda , quali l'Amore ,i sentimenti , l'inconscio , la Vita e la Morte; il Male e il Bene.
Trama
Michael vive una vita piena di dolore , dopo la morte del fratello minore Marco, che crede essere avvenuta per causa sua, e per la convivenza con lo scellerato padre ,da tempo divorziato con la madre ora defunta, che vive una vita piena di sesso e droga. La sua unica felicità risiede nella sua fidanzata ,Silvia, che ama a dismisura . Una notte ,mentre accompagna Silvia a casa, un pirata della strada causa un incidente . È l'inizio di una "nuova vita" per Michael , che si ritrova subito immerso in un mondo di un'orribile bellezza,un castello su un'isola remota, dove la notte e il giorno si susseguono improvvisamente e ad intervalli irregolari, che poi scopre essere la sua mente, mentre il suo corpo reale è in coma. Sarà quindi costretto a combattere la Morte e il suo esercito, con l'aiuto di altre anime come lui per risvegliarsi . Durante la sua permanenza in questo luogo, egli ha molte visioni e manifestazioni dei momenti di gioia e di dolore vissuti nella sua vita passata, ma una in particolare , quella di Silvia, lo motiva particolarmente a combattere. Riuscirà Michael a vincere la Morte , o soccomberà , arrendendosi alle sue mani ed entrando quindi a far parte delle "Anime perse", morendo definitivamente anche nella vita reale? Domanda che avrà risposta nel 2017 con l'uscita della seconda stagione.
In conclusione, consiglio vivamente la visione di quest'opera a tutti .
Trailer stagione 1: http://youtu.be/Wdmrhvl3_iA
Teaser stagione 2: http://youtu.be/RbbzcYFycxg
1x01 "Il Regno dei Morti": http://youtu.be/wEnOxZhX9Q8
Cordiali saluti
Dario Lo,bardo
Trama
Michael vive una vita piena di dolore , dopo la morte del fratello minore Marco, che crede essere avvenuta per causa sua, e per la convivenza con lo scellerato padre ,da tempo divorziato con la madre ora defunta, che vive una vita piena di sesso e droga. La sua unica felicità risiede nella sua fidanzata ,Silvia, che ama a dismisura . Una notte ,mentre accompagna Silvia a casa, un pirata della strada causa un incidente . È l'inizio di una "nuova vita" per Michael , che si ritrova subito immerso in un mondo di un'orribile bellezza,un castello su un'isola remota, dove la notte e il giorno si susseguono improvvisamente e ad intervalli irregolari, che poi scopre essere la sua mente, mentre il suo corpo reale è in coma. Sarà quindi costretto a combattere la Morte e il suo esercito, con l'aiuto di altre anime come lui per risvegliarsi . Durante la sua permanenza in questo luogo, egli ha molte visioni e manifestazioni dei momenti di gioia e di dolore vissuti nella sua vita passata, ma una in particolare , quella di Silvia, lo motiva particolarmente a combattere. Riuscirà Michael a vincere la Morte , o soccomberà , arrendendosi alle sue mani ed entrando quindi a far parte delle "Anime perse", morendo definitivamente anche nella vita reale? Domanda che avrà risposta nel 2017 con l'uscita della seconda stagione.
In conclusione, consiglio vivamente la visione di quest'opera a tutti .
Trailer stagione 1: http://youtu.be/Wdmrhvl3_iA
Teaser stagione 2: http://youtu.be/RbbzcYFycxg
1x01 "Il Regno dei Morti": http://youtu.be/wEnOxZhX9Q8
Cordiali saluti
Dario Lo,bardo
L'ombra del vento
Lo scrittore Carlos Ruiz Zafón nasce a Barcellona (Spagna) il 25 settembre 1964. Una volta completati i suoi studi , Zafón inizia la sua carriera in ambito pubblicitario, diventando direttore di un'importante agenzia. In contemporanea scrive un romanzo per ragazzi dal titolo "El Príncipe de la Niebla" (Il principe della nebbia), che viene pubblicato nel 1993. Il romanzo gli vale subito il premio Edebé (letteratura per ragazzi), fatto che spinge Zafón a continuare sulla strada della letteratura. Successivamente separatosi dalla moglie si trasferisce a Los Angeles dove svolge il lavoro di sceneggiatore. Oggi oltre che a lavorare come sceneggiatore e scrittore, collabora regolarmente con alcune pagine culturali. Egli ha scritto molti libri uno di suoi maggiori capolavori risale al 2001 il romanzo dal titolo "L'ombra del vento'', ha conquistato le classifiche letterarie europee diventando un vero e proprio fenomeno letterario. L'ombra del vento è stato un successo, con più di 8 milioni di copie vendute nel mondo, e solo in Italia, un milione e mezzo. È stato anche tradotto in più di 36 lingue e ha ottenuto numerosi premi internazionali, tra cui Premio Barry per il miglior romanzo d'esordio.Il romanzo è ambientato in una Barcellona gotica, con un cielo cupo, devastata da temporali e ricoperta dalla neve. Il protagonista Daniel Sempere si sveglia il mattino del suo undicesimo compleanno angosciato poiché non ricorda più il volto della madre venuta a mancare qualche anno prima. Egli vive in modeste condizioni assieme al padre, proprietario di un negozio di libri usati. Proprio quella mattina il padre decide di portare Daniel nel cuore della vecchia città di Barcellona, dove risiede il Cimitero dei libri dimenticati, un luogo in cui migliaia di libri di cui il tempo ha cancellato il ricordo, vengono sottratti all'oblio. Qui Daniel entra in possesso del libro che animerà il corso della narrazione, ovvero il libro di Julián Carax, dal titolo ''L'ombra del vento".Daniel ne è rapito, e legge il libro tutto d'un fiato. Il suo entusiasmo lo porta a cercare altri libri dello stesso autore, ma scopre che quella in suo possesso potrebbe essere l'unica copia sopravvissuta di tutte le opere di Carax. Un uomo misterioso, dalle fattezze macabre, da anni ne cerca gli scritti per darli alle fiamme. Si fa chiamare Laìn Coubert, personaggio presente anche nei libri dello scrittore, dove rappresenta il Diavolo in persona. Daniel dunque inizia ad indagare su Carax, e sul suo mistero riportando alla luce storie di famiglie distrutte, amori fatali, infanzie difficili, incondizionata amicizia, lealtà assoluta e follia omicida. Una ricerca che dura un decennio e che accompagna Daniel nella sua crescita, fino a quando diventa un uomo; una ricerca che mette in evidenza tutta una serie di eventi e circostanze simili a quelli della vita di Carax. Questo romanzo con la sua storia lascia un segno nella vita di chi lo legge , la narrazioni è molto scorrevole, piena di infinite suggestioni e frasi ad effetto.
Cordiali saluti,
Rossana Spina | rossana.spina2000@gmail.com
Cordiali saluti,
Rossana Spina | rossana.spina2000@gmail.com
Mangia, Prega, Ama.
Mangia Prega Ama è uno dei libri di Elizabeth Gilbert, da cui è tratto il film molto conosciuto grazie all'attrice Julia Robert. La protagonista, Liz è una donna di mezza età che vive a New York, con un lavoro e un matrimonio perfetto; Liz però vorrebbe godersi la vita, trovando la pace interiore. Quando finisce la sua relazione matrimoniale, cerca di rinascere fidanzandosi con David. Lui è un ragazzo molto interessante, ma purtroppo si rendono conto di non amarsi abbastanza. Da quel momento, Liz inizia un viaggio con se stessa. Il libro è diviso in tre parti che coincidono con con i tre viaggi. Il primo viaggio è in Italia, il paese della buona cucina, qui conosce persone meravigliose. Il secondo viaggio è in India, luogo adatto alla meditazione. Il terzo è in Indonesia, dove impara ad amare e a sorridere. A Bali si innamora di un uomo e decidono di trascorrere il resto della vita insieme. Questo libro mi è piaciuto molto, perché rappresenta una donna che continua a vivere nonostante le difficoltà che ci presentano. Amare se stessi è la strada per vivere una vita felice.
Cordiali saluti,
Martina Ditta 1ªB
Cordiali saluti,
Martina Ditta 1ªB
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